Aslı e Kerem, una delle storie d’amore più classiche e popolari del mondo turco e caucasico
Aslı e Kerem
Secondo la tradizione, Aslı e Kerem erano rispettivamente la figlia di un prete armeno e il figlio del suo sultano. I due, cresciuti insieme sin dall’infanzia, iniziarono presto ad amarsi di ardente passione, con la benedizione del sultano e la maledizione del prete. Quest’ultimo vedeva infatti di malocchio l’unione fra la sua amata figlia cristiana Aslı ed il principe musulmano e così, scoperta la storia, decise di fuggire con lei lontano, deciso più che mai ad impedirne l’unione. Ciò spinse il giovane ad ogni prova pur di ricongiungersi con l’amata, al punto che il prete decise infine di concedergliela in sposa.
Insieme alla mano della fanciulla, il padre donò a Kerem anche una magnifica veste, di modo da sdebitarsi di tutte le peripezie che aveva dovuto affrontare. Quello che i due amanti non potevano sapere è che tale abito era stregato e pensato per bloccarne definitivamente l’unione. La prima notte di nozze, infatti, il giovane provò a slacciarsi la veste, ma ogni qual volta egli raggiungeva l’ultimo bottone, questi si rialacciavano tutti per magia, sfinendolo fisicamente e psicologicamente. All’ennesimo tentativo, l’abito di Kerem prese fuoco bruciando vivo; quando Aslı vide suo marito in fiamme si precipitò sul suo corpo, prendendo fuoco anch’essa. Il mattino dopo dei due amanti non v’era più traccia, al loro posto un unico mucchio di cenere a simboleggiarne l’unione.
Una storia e mille e una versioni
Aslı e Kerem è senza alcun ombra di dubbio una delle storie più antiche e popolari di tutto il mondo turco-azero e non è un caso che nel corso dei secoli abbia conosciuto mille e una versioni diverse. La presenza di tante varianti è dovuta anche al fatto che era uno dei racconti più narrati in assoluto dagli Aşık, una sorta di bardi tipici del mondo turco e caucasico, che le narravano in ogni contrada accompagnati dal loro amato saz.